Se la risposta al titolo dell’articolo è sì, ecco alcune info che devi sapere!
Cosa succede se hai perso uno o più denti?
Se a causa di una grossa infezione, una frattura o qualsiasi altro motivo hai perso uno o più denti la tua bocca ora sarà diversa. Ti troverai ad avere meno denti in bocca di quello che la natura ha progettato per te (che in un adulto sono 32, denti del giudizio compresi) con la conseguenza che la masticazione ne risentirà.
Sarai d’accordo nell’ammettere che dove c’è “qualche buco” si mastica decisamente peggio rispetto a dove sono presenti i propri denti!
Oltre a questo aspetto, c’è da considerare due cose
1) I denti rimasti devono ora subire una “forza masticatoria maggiore” rispetto a prima, con il rischio che subiscano a loro volta dei danni col tempo
2) Se lasci passare troppo tempo, c’è la possibilità che i denti accanto al dente perso si spostino per “riempire” il vuoto lasciato dal dente che è stato estratto
Una volta che è stato perso un dente, deve essere sempre sostituito da un dente artificiale?
In alcuni casi può non essere “indispensabile” rimpiazzare un dente perso.
Pensiamo ad esempio al dente del giudizio, la cui presenza non è solitamente indispensabile ai fini della masticazione quando sono presenti tutti gli altri denti!
Diciamo comunque che, per avere una sufficiente masticazione, sarebbe auspicabile avere tutti i denti fino almeno al primo molare (quindi 4 incisivi, 2 canini, 4 premolari e 2 molari sia per l’arcata superiore che per l’arcata inferiore).
Cosa è un impianto dentale?
In questo caso abbiamo inserito un impianto ed una corona in zirconio sul primo premolare superiore di destra per “colmare” quel buco che da tempo era presente nella bocca della paziente.
Qui, invece, abbiamo permesso al paziente di poter riavere una masticazione fissa nella parte destra della bocca dopo che da anni aveva perso sia i premolari che i molari.
Prima dell’intervento implantare il dentista deve valutarne la fattibilità, ci sono casi in cui tale intervento è controindicato come nel caso di pazienti che ancora non hanno terminato lo sviluppo, pazienti che hanno determinate malattie sistemiche, e pazienti che assumono determinati farmaci (come ad esempio i bifosfonati per via endovenosa): chi ti dice che gli impianti si fanno sempre ed in ogni caso sta solo vendendo FUFFA!
Quanto durano gli impianti dentali?
L’impianto va considerato come un dente naturale e come tale può ammalarsi: non si può promettere, quindi, che dureranno in eterno perché ciò potrebbe non corrispondere al vero.
La durata è correlata a vari fattori come l’igiene orale, lo stato di salute generale, le abitudini alimentari e di vita (i fumatori andranno incontro ad un maggior rischio di perdita degli impianti): per questo saranno indispensabili delle visite periodiche per controllare, nel tempo, l’igiene e la condizione degli impianti!
L’evidenza scientifica attuale dimostra comunque che gli impianti in pazienti che hanno un buono stato di salute e una adeguata igiene orale hanno, negli anni, un’alta % di successo.
Spero che questo breve articolo possa essere stato utile per chiarirti alcuni aspetti, per qualsiasi altro dubbio, domanda o perplessità… non esitare e rivolgiti al tuo dentista di fiducia!
Ciao e.. continua a seguirci!
Dr Riccardo Strambi